La storia e il mulino

Francesco Paolo Montemurro, materano di nascita e adottato dal vicino paese Grottole, dove ancora oggi ha sede l’azienda agricola, ha sempre praticato una coltivazione estensiva principalmente di cereali. Nei primi anni del ‘900 l’azienda agricola viene tramandata ai figli, che continuano la tradizione di famiglia. Alessandro Montemurro, continua nella coltivazione estensiva di legumi e cereali e fa crescere l’azienda aggiungendo l’allevamento di bestiame. Negli anni’80 il penultimo dei suoi figli, Peppino, rileva l’attività di famiglia e la migliora diversificando la produzione e utilizzando la rotazione delle colture in modo da aumentare la fertilità e la produttività dei terreni.

A inizio degli anni 2000 Paolo, il più piccolo dei suoi quattro figli, perito agrario fresco di studi, decide di dedicarsi all’attività di famiglia con uno sguardo innovativo e imprenditoriale. Introduce un piccolo allevamento di vacche podoliche, razza autoctona e transumante che vive allo stato semi-brado nei pascoli lucani.

Negli anni successivi si forma come gestore di fattoria didattica e con l’acquisto di un mulino con macina a pietra crea il marchio “Antico Massaro“. Antico Massaro è un marchio giovane e autentico con una linea di prodotti che riscuote un discreto successo tra chi sente la necessità di riscoprire i profumi e i sapori della tradizione contadina lucana.

Contemporaneamente, con l’aiuto e il sostegno dei familiari, vengono avviate esperienze di didattica in natura rivolte alle scuole dell’infanzia, primarie e secondarie di primo grado di Matera e provincia. A seguito dell’interesse da parte della comunità scolastica ed educativa in generale verso queste iniziative, prende vita ‘HELIX, un’associazione di fattorie didattiche del territorio volta ad organizzare laboratori e percorsi artistici dedicati ai bambini.

Nel febbraio del 2019, per dare seguito all’ambizioso progetto della filiera corta che si completa con l’utopia del KM 0, apre le porte PODUS – Mangio dunque sono’, agriturismo a servizio dell’azienda agricola, dove si possono degustare tutti i prodotti offerti dall’orto, dal mulino e dai pascoli di Azienda Agricola Montemurro.

 

IL MULINO

Il nostro piccolo mulino ci consente di lavorare tutti i legumi ed i cereali coltivati. Questo ci ha permesso di non vendere più il nostro raccolto ai grossisti, ma tenerlo per noi, stoccarlo, lavorarlo, confezionarlo, etichettarlo e portarlo sul mercato al consumatore finale, a KM 0.

La scelta della macina a pietra è stata fatta perché siamo stati da subito affascinati da questa lavorazione un po’ “grezza” e antica.
La macina a pietra ci consente di effettuare una molitura a tutto corpo dei cereali e, a differenza degli impianti industriali il prodotto così molito subisce un solo passaggio e viene semplicemente setacciata con maglie di tre diverse dimensioni, si riesce quindi ad ottenere un prodotto finale integrale al 100%. Lavorare con un piccolo impianto come il nostro è molto impegnativo perché presuppone una selezione e pulitura minuziosa dei prodotti da macinare.

Durante la molitura, grazie al buratto del nostro impianto, avremo tre prodotti differenti che, a seconda della loro grammatura, verranno divisi in:

SEMOLA o FARINA, che si tratti rispettivamente di grano duro o di grano tenero. Questa è la parte più sottile della molitura.
SEMOLATO, prodotto che avrà una grammatura un leggermente più grossolana.
• CRUSCA, il prodotto meno raffinato.

Con lo stesso impianto è possibile molire anche i legumi e quindi ottenere farine integrali anche da ceci e lenticchie.

Tra i vantaggi possiamo sicuramente registrare un prodotto 100% integrale e a KM 0 perché lavorato dall’azienda produttrice.

Offriamo, inoltre, la possibilità di visitare i nostri campi ed il nostro laboratorio ai clienti più curiosi che vogliono conoscere l’intero ciclo produttivo.
È importante sapere che lavorare in maniera naturale fa sì che il prodotto finale non potrà essere lo stesso dell’anno precedente né dell’anno successivo perché molto dipende dalle condizioni atmosferiche dell’annata di produzione. È fondamentale, quindi, utilizzare dei grani di alta qualità, che abbiano tutte le caratteristiche necessarie per ottenere un buon risultato finale e ridurre al minimo il rischio di una “mala annata”.